
Come si fa a distinguere un buon e-liquid al CBD da un prodotto economico?
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Tempo di lettura 3 min
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Il vaping con CBD attira sempre più utenti, sia per la loro prima esperienza che per rinnovare il loro e-liquid. Ma in questo piccolo mondo, non tutti i prodotti sono creati uguali e la qualità può variare completamente. Per evitare spiacevoli sorprese e fare la scelta giusta, vi guiderò passo dopo passo attraverso il processo. Perché un buon e-liquid al CBD non si sceglie a caso!
Prima di guardare gli aromi o le belle etichette, cominciate sempre a guardare da dove proviene il CBD. Proviene dalla canapa europea? È estratto da un ampio spettro o da un isolato? Il marchio indica chiaramente la provenienza?
Un buon e-liquid al CBD indica la forma di estrazione utilizzata (spesso tramite CO₂ supercritica, un processo delicato che rispetta le molecole attive) e garantisce l'assenza di THC. Questo è un punto non negoziabile.
Se non trovate informazioni sull'origine della canapa o sul tipo di estrazione, fate attenzione!
Il rapporto tra PG (glicole propilenico) e VG (glicerina vegetale) gioca un ruolo fondamentale nella vostra esperienza di svapo. E io ve lo spiegherò senza farvi perdere tempo:
Un buon e-liquid al CBD ha un equilibrio, spesso intorno a 60/40 o 70/30 (PG/VG). Troppo VG e il liquido diventa troppo denso per alcune cartucce. Troppo PG e il vapore può diventare aggressivo, soprattutto se si ha una gola sensibile.
Quindi ricordate sempre di controllare questo rapporto, soprattutto se non volete rimanere delusi o disturbati quando iniziate a svapare.
Non è necessario puntare al massimo per godersi un e-liquid al CBD. Un buon prodotto offre un dosaggio chiaro, generalmente compreso tra 100 mg e 600 mg per 10 ml, a seconda dell'intensità desiderata. Alcuni liquidi sono più concentrati, ma questo non è sempre garanzia di qualità.
Un livello troppo alto può saturare la bobina (la resistenza metallica) dello svapo o creare un'esperienza sgradevole. L'importante è che la concentrazione corrisponda all'uso che se ne fa: scoperta delicata, svapo occasionale o uso più regolare.
Il mio consiglio? Iniziate con una dose bassa, osservate come vi sentite e poi regolatevi.
Un buon e-liquid al CBD non ha nulla da nascondere. Evita i lunghi aromi artificiali e si affida invece ai terpeni naturali. Sono questi a conferirgli quel sapore leggermente erbaceo, limonoso o legnoso, a seconda del profilo che state cercando.
Si possono trovare anche e-liquid dal sapore più tradizionale (menta, frutta...), ma assicuratevi che siano privi di additivi, coloranti e zuccheri inutili. L'elenco degli ingredienti deve essere semplice, breve e di facile lettura.
Se vi imbattete in un e-liquid dalla confezione appariscente, dai sapori improbabili e senza informazioni chiare... allontanatevi.
Un prodotto di qualità è sempre testato in laboratorio. Queste analisi garantiscono :
Offro solo prodotti con questi certificati. Questo non solo è rassicurante per voi, ma è anche una questione di rispetto. Avete il diritto di sapere esattamente cosa volete.
Le vacanze si avvicinano, quindi non esitate a verificare se potete viaggiare con la vostra CBD vape prima di partire.
Scegliere un buon e-liquid al CBD non è una questione di fortuna. È una questione di composizione, trasparenza e consistenza. E se sapete cosa cercare (origine della canapa, qualità del liquido, test di laboratorio) non vi farete ingannare da liquidi di dubbia qualità. Fidatevi della mamma!