Come viene prodotta la resina di CBD?

Come viene prodotta la resina di CBD?

La resina è uno dei prodotti derivati dalla canapa più popolari sul nostro sito diacquisto di CBD. Tuttavia, questo tipo di prodotto non è molto conosciuto, soprattutto per quanto riguarda le condizioni di produzione. Ci è sembrato quindi opportuno presentare i diversi processi di produzione di resina CBD resina attraverso questo articolo!

Promemoria: cos'è la resina di CBD?

Conosciuta anche come hashish, hashish o polline, la resina di CBD è un prodotto derivato dalla canapa. In particolare, questo tipo di prodotto deriva dalle ghiandole secretorie delle piante di cannabis femmina. Quando i fiori non vengono impollinati per un certo periodo di tempo, si forma una resina composta da tricomi. Esistono diverse tecniche per raccogliere questa resina in seguito.

Per saperne di più: Che cos'è la resina di CBD?

I diversi processi di produzione della resina di CBD

Il metodo del setaccio o del setaccio a secco  

Questa è certamente la tecnica più comune. Il metodo del setaccio consiste nel separare i cannabinoidi e i terpeni dal resto della pianta. Per utilizzare questa tecnica, i coltivatori di solito usano una ciotola coperta con un panno fine o un setaccio. Quindi posizionano i fiori sulla parte superiore e chiudono la ciotola con della plastica per fissarla.

La fase successiva del processo consiste nell'eliminare i tricomi battendo la parte superiore della ciotola con delle bacchette. Il kief così ottenuto deve essere impastato nella ciotola per cinque-dieci minuti per riscaldarlo. Questa operazione può essere eseguita manualmente o con una pressa per polline. Per ottenere una resina di migliore qualità, il processo di raffinazione può durare diversi giorni. Dopo la setacciatura a secco, l'hashish può essere conservato per molti anni, a condizione che venga tenuto in un luogo fresco e buio.

Il metodo "Ice-o-Lator

Mentre il metodo del setaccio si basa sul calore, il metodo IceO'Lator si basa più sul freddo per separare i cannabinoidi e i terpeni dal resto della pianta. Per iniziare, i fiori vengono messi in un congelatore per 48 ore. Vengono poi messi in un contenitore pieno d'acqua e cubetti di ghiaccio, che permettono ai tricomi di contrarsi e quindi di staccarsi più facilmente.

Il passo successivo è quello di mescolare il tutto con un frullatore, un gorgogliatore o addirittura un trapano! Questa fase richiede solitamente tra i 5 e i 15 minuti. Infine, è necessario separare i tricomi dalla pianta, ma anche la resina dall'acqua, utilizzando ogni volta un setaccio con una maglia adeguata. Dopo l'essiccazione all'aria aperta, senza esporla alla luce o al calore, la resina può essere conservata per molti anni.

Il metodo della laminazione a mano

La tecnica della laminazione a mano è meno diffusa rispetto ai due metodi sopra citati. Va detto che questo metodo è piuttosto difficile da realizzare. Consiste nello sfregare i fiori tra le mani, raccogliendo poi il materiale che si è attaccato alla pelle. Il materiale viene poi arrotolato in una palla per ottenere la resina di CBD. Per utilizzare questo metodo, sono necessarie mani pulite e asciutte e pazienza!

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