Quando aveva solo due anni, Charlotte Figi iniziò a essere frequentemente scossa da crisi epilettiche. Soffriva di Sindrome di Dravetuna forma rara, intrattabile e grave di epilessia. La famiglia Figi ha provato di tutto per aiutare Charlotte - agopuntura e una dozzina di farmaci - ma niente sembrava funzionare. Peggio ancora, alcuni farmaci le hanno impedito di respirare e l'hanno quasi fatta svenire.
È stato nel 2011, quando Charlotte aveva solo 5 anni, che le sue condizioni hanno raggiunto il livello più critico, con crisi epilettiche crescenti. Suo padre, Matt Figi, ha continuato a cercare su internet possibili soluzioni e si è imbattuto in un video di un bambino che veniva trattato con cannabis terapeutica con alti livelli di CBD e corrispondenti bassi livelli di THC. Sebbene Matt fosse tutt'altro che un fan della cannabis e di CBD, che non conosceva, iniziò a pensare di prescriverla a sua figlia. Non volendo accettare l'idea in un primo momento, i genitori di Charlotte Figi sono stati costretti a cogliere quest'ultima occasione per cercare di salvare la figlia.
Gli scienziati hanno identificato due principi attivi principali nella pianta: il THC, la sostanza psicoattiva, e il THC, la sostanza che si trova nella pianta. CBDche potrebbe modulare l'attività chimica ed elettrica per contribuire a ridurre l'eccessiva attività cerebrale che causa le crisi epilettiche. A partire da queste ipotesi, gli scienziati hanno cercato di coltivare piante ricche di CBD e a basso contenuto di THC.
I genitori di Charlotte Figi sono stati tra i primi ad acquistare fiori CBD. Dopo aver estratto il medicinale CBD dai fiori, a Charlotte Figi è stato somministrato CBD e finalmente ha avuto il suo primo giorno senza crisi.
Grazie a CBD, ha potuto mangiare di nuovo da sola, parlare, camminare, andare in bicicletta, semplicemente vivere.
Una varietà speciale realizzata per Charlotte porta ora il suo nome: La tela di Carlotta (La tela di Carlotta). Nel 2014, più di 41 bambini hanno utilizzato Charlotte's Web CBD in Colorado e tutti hanno riferito una riduzione significativa del numero di crisi epilettiche.
Il CBD è ancora in fase di studio per scoprirne il pieno potenziale medico e le speranze sono ancora molte. Speriamo che possa aiutare qualcuno!
Fonti: CNN, Charlotte's Web