Per quanto tempo il CBD rimane nel corpo?

Per quanto tempo il CBD rimane nel corpo?

Solo il THC, presente in quantità minime nei prodotti CBD legali, può essere rilevato dalle autorità, un processo noto come "falso positivo". Se fate uso di CBD, dovrete aggiornarvi sui diritti e sulle normative vigenti. Per questo Mama vi spiegherà per quanto tempo il CBD rimane nell'organismo, in modo da poterlo utilizzare al meglio.

Temporalità del CBD nell'organismo

Mamma cercherà di chiarire la situazione. Il CBD è una sostanza completamente legale e non soggetta a particolari controlli. Tuttavia, la maggior parte dei prodotti in vendita contiene una piccola dose di THC, LA sostanza illegale.

Sebbene il CBD sia legale, dovrete essere attenti e ingegnosi per rispettare la legge ed evitare di oltrepassare la sottile linea che separa l'uguaglianza dall'illegalità.

CBD nelle urine

Tenete presente che anche la bassa percentuale di THC consentita nel CBD può essere sufficiente a rendere positivo un esame delle urine. Per darvi un'idea, i consumatori occasionali e moderati di cannabis trattengono il THC nelle urine per un massimo di 3-5 giorni. Per i consumatori abituali (più di un uso a settimana), il THC può essere rilevato per 30-70 giorni.

CBD rilevabile nella saliva

Non è il CBD a costituire un problema in un test salivare, ma il THC. Le autorità attuali partono dal presupposto che il THC è illegale e, anche se consumato in piccole dosi nei prodotti a base di CBD, può essere oggetto di una segnalazione. Anche un basso consumo di CBD con un livello minimo di THC può risultare in un test positivo. Secondo Drogues-Info-Service.fr, il THC può essere rilevato nella saliva:

  • fino a 6-8 ore per un uso occasionale,
  • fino a 24 ore per un uso regolare,
  • e fino a 8 giorni per l'uso quotidiano.

CBD nel sangue

Le analisi del sangue vengono spesso effettuate per un controllo più preciso di un test salivare "falso positivo" . Il THC può essere rilevato fino a 8 ore dopo un consumo occasionale. In caso di consumo regolare di cannabis, tracce di THC possono rimanere nel sangue per più di un mese. Tuttavia, i bassi livelli presenti nei prodotti a base di CBD richiedono analisi molto specifiche per distinguere chiaramente il THC dal CBD.

Come si può evitare di essere positivi?

Per evitare di risultare positivi al test, ecco alcuni consigli pratici:

Non usare il CBD prima di guidare

Evitate di usare il CBD prima di guidare. Anche una piccola dose può contenere tracce di THC, sufficienti per un test positivo. Inoltre, nel giugno 2024 è entrata in vigore una nuova legge che vieta il consumo di CBD prima della guida.

Consumare prodotti di qualità

Controllate la purezza dei prodotti a base di CBD. I prodotti etichettati in modo errato possono contenere livelli di THC superiori a quelli pubblicizzati.

Il metodo Kleaner

Questo metodo consiste nel prepararsi ai test di screening interrompendo il consumo di CBD con largo anticipo e utilizzando uno spray per la bocca. Tuttavia, l'uso di questo prodotto è vietato dalla legge.

Spero che la mamma vi aiuti e vi illumini sul CBD e sulla sua permanenza nell'organismo. Ma non dimenticate che queste informazioni possono variare da persona a persona, a seconda del metabolismo. Dovete anche tenere presente che la legge cambia regolarmente e flirta con ambiguità legali che mancano di chiarezza.

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