E-liquidi al CBD

Quale resistenza scegliere per il vaping di e-liquid CBD?

Scritto da : Benjamin Poirel Nadal

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Tempo di lettura 4 min

Una sessione di svapo con CBD può essere rovinata... dalla scelta sbagliata della resistenza! È un vero peccato. È meglio informarsi prima, per ottenere il massimo dalla vostra svapata di CBD. Vi spiegherò tutto per farvi capire come funziona una resistenza e come sceglierla per ottimizzare il vostro e-liquid al CBD.

Per ricordare

  • Per gli e-liquid al CBD è fondamentale scegliere la giusta resistenza.
  • Un resistore troppo potente rischia di alterare il CBD, per cui è meglio scegliere un resistore con un valore elevato ma che si riscalda meno.
  • La scelta del resistore dipende anche dall'apparecchiatura e dallo stile di fumata.

Qual è lo scopo della resistenza nel vaping di CBD?


Vi ricorderò rapidamente come funziona una sigaretta elettronica o una penna da svapo, usa e getta o ricaricabile, perché credo che sappiate già perché dovreste svapare CBD.

Che cos'è una resistenza nel vape?


È necessario capire che la resistenza è il cuore del dispositivo di vaping. È l'elemento riscaldante che consente di vaporizzare l'e-liquid. Grazie ad essa, il vaporizzatore sarà in grado di riscaldare l'e-liquid al CBD, trasformandolo in vapore. Il suo ruolo è quindi centrale nel vaping del CBD.


In pratica, il resistore ha l'aspetto di un mini cilindro d'acciaio ed è composto da un filo resistivo (rete o kanthal) e da uno stoppino (spesso di cotone) impregnato di e-liquid.


Se si preme il pulsante del vaporizzatore, il filo della resistenza si riscalda, assorbendo una maggiore quantità di cotone e creando più vapore.


Resistori, un prodotto da cambiare


Il resistore si trova nel clearomizer. Questa è la parte dell'attrezzatura da svapo che deve essere sostituita. Le resistenze non durano per sempre. Prima o poi, il cotone imbevuto di e-liquid si riempie completamente ed è allora che è necessario cambiare la resistenza.


Vedrete che esistono molti tipi diversi di elementi riscaldanti per soddisfare le diverse esigenze dei consumatori. Vapore caldo, vapore massimo, corrente d'aria...

E-liquido al CBD

Quale resistenza è più adatta al CBD?


Il valore della resistenza espresso in ohm


Per scegliere il resistore giusto, quindi, è necessario innanzitutto capire come funziona. Penso che abbiate capito che è centrale in un vaporizzatore, perché è il resistore che innesca la creazione del vapore.


Il valore della resistenza è espresso in ohm (Ω). Questo valore influisce su diversi aspetti, come il calore per riscaldare l'e-liquid, il vapore che si creerà e la sensazione che proverà la persona che svapa.


La resistenza si riscalda più velocemente e più intensamente se il valore della resistenza è basso. Questo è noto come vaping sub-ohm ed è stato adottato dagli appassionati di grandi nuvole. Ma è chiaro che non lo consiglierei per il vaping di CBD.


Resistenza ad alto valore


Per una svapata ottimale di e-liquid al CBD, è meglio utilizzare una resistenza di valore elevato, che si riscalda più delicatamente. Potrebbe produrre meno vapore, ma il controllo sarà migliore e l'e-liquid non sarà alterato.


Il cannabidiolo rimane una molecola fragile che può deteriorarsi rapidamente con il calore. Per vaporizzare correttamente l'e-liquid al CBD, consiglio quindi una resistenza superiore a 1 ohm.


Grazie a una resistenza di oltre 1 ohm, si ottengono anche altri vantaggi. Otterrete una sessione di svapo delicata per la gola, poiché l'e-liquid viene riscaldato lentamente, in modo da preservare il CBD. Avrete meno hit e potrete controllare meglio il consumo.


Si preserva il gusto naturale o aromatizzato dell'e-liquid al CBD, che potrebbe essere alterato se la resistenza è troppo bassa (e quindi si riscalda di più).


Consigli per la scelta del resistore giusto


Ora si entra nel vivo: come si sceglie la resistenza? Sono qui per guidarvi. La scelta della resistenza giusta dipende dal suo valore in ohm, ma bisogna tenere conto anche di altri criteri:


  • Scegliere una capsula o un clearomizer compatibile con resistenze da 1 o 1,8 ohm.
  • La vostra potenza di svapo (consigliata: tra 10 e 20 watt).
  • Bisogna anche tenere conto della frequenza con cui si fuma CBD: quotidianamente, una volta ogni tanto, in modo isolato?

Infine, è necessario pensare anche al giusto rapporto PG/VG, anch'esso legato alla resistenza. Gli e-liquid al CBD hanno spesso un elevato rapporto di glicole propilenico e sono quindi più fluidi. Una resistenza più alta sarà in grado di assorbirli meglio e di limitare il rischio di perdite.


Soprattutto, evitate le resistenze sub-ohm, come quelle da 0,5 ohm, che riscaldano eccessivamente il CBD.

Benjamin Poirel-Nadal

Articolo scritto da Benjamin Poirel-Nadal

Appassionata di benessere naturale e di piante dalle molteplici virtù, da diversi anni esploro i benefici del CBD e delle sue diverse forme.


Il mio obiettivo? Condividere con voi informazioni chiare, opinioni oneste e consigli pratici per aiutarvi a integrare la CBD nella vostra vita quotidiana con fiducia e tranquillità.