Il CBD è una molecola naturale, ma come tutte le sostanze è importante prendere alcune precauzioni. Questo perché il cannabidiolo può interagire con alcuni farmaci. In alcuni casi ciò può essere pericoloso, in quanto annulla gli effetti previsti del trattamento. Perciò Mama vi spiega tutto in questo articolo.
Come interagisce il CBD con i farmaci?
Il nostro corpo è un insieme di connessioni e molecole che interagiscono tra loro per formare l'omeostasi.omeostasi. Si tratta del processo di regolazione naturale dell'organismo per il controllo di varie costanti: temperatura, infiammazione, nutrizione, flusso sanguigno e tutto ciò che è necessario per una buona salute.
Sebbene i nostri antenati si curassero con le piante, oggi i progressi scientifici ci permettono di alleviare i nostri disturbi con i farmaci e, se necessario, con gli integratori alimentari.
Alcuni trattamenti sono necessari per mantenere costante l'omeostasi nei soggetti più gravemente colpiti. Ad esempio, l'insulina per il diabete o gli anticoagulanti per ridurre il rischio di incidenti vascolari.
Ma il problema rimane lo stesso: quando si tratta di molecole, è importante rimanere vigili e controllare la quantità assunta.. È quindi necessario essere in grado di verificare che il CBD sia compatibile con il trattamento che si sta seguendo.
Questo perché il cannabidiolo può annullare o aumentare gli effetti attesi di un farmaco. Oggi molti medici attribuiscono una maggiore importanza al benessere potenziato dal CBD e non esitano a proporlo ai loro pazienti.
Il CBD è comunque una soluzione per fornire un adeguato sollievo a molte personeanche in trattamento. Sarebbe quindi opportuno un monitoraggio approfondito.
Farmaci a cui prestare attenzione quando si assume CBD
Mamma desidera fornirvi tutte le informazioni di cui avete bisogno per aiutarvi a trovare la soluzione ideale per alleviare il dolore. Che sia medicinale o naturale, ogni caso è diverso. Tuttavia, vi consiglio di rivolgervi a uno specialista della salute aperto alle soluzioni naturali.
Alcuni studi hanno rivelato discrepanze tra il CBD e alcuni farmaci. Mama non è un medico e le informazioni si basano esclusivamente su ricerche approfondite.
I corticosteroidi vengono prescritti per alleviare una serie di malattie e ridurre l'infiammazione. Possono alleviare patologie croniche come asma, artrite, lupus, colite ulcerosa, psoriasi, morbo di Crohn e molte altre. Alcuni studi hanno dimostrato che il CBD potrebbe aumentare gli effetti collaterali di questi farmaci.
Gli antistaminici e il CBD potrebbero causare una maggiore sonnolenza e un deterioramento cognitivo. Diciamo che questo è già il caso di alcuni farmaci antiallergici. Il CBD non è del tutto responsabile di questi effetti collaterali.
CBD e anticoagulanti non vanno d'accordo. un maggiore monitoraggio potrebbe rivelare questa affermazione.
Uno studio indica che il CBD interagisce negativamente con la metformina, un farmaco antidiabetico. È inoltre controindicato in caso di grave insufficienza epatica o renale.
Precauzioni da prendere quando si assume CBD insieme ad altri farmaci
Mama ha elencato un buon numero di casi da prendere in considerazione prima di consumare CBD. Ma questa constatazione deve essere qualificata, poiché gli studi sono ancora troppo pochi per trarre conclusioni affrettate.
Con un gran numero di consumatori in tutto il mondo, il CBD non ha ancora rivelato alcun caso estremo. Se esistessero interazioni gravi con i farmaci più comuni, sarebbero state portate all'attenzione della comunità medica già da tempo. Tuttavia, si consiglia di consultare un medico e di non consumare CBD senza la supervisione di un medico nei casi più gravi.
Poiché la maggior parte delle interazioni avviene nel fegato, è consigliabile non assumere il CBD per via orale contemporaneamente ai farmaci. Alcuni specialisti consigliano di aspettare 45 minuti prima di assumere olio di CBD, caramelle o tisane.
In ogni caso, Mama vi consiglia di tenere conto del parere e dell'approvazione del vostro medico. Soprattutto, ascoltate il vostro corpo, analizzate le vostre reazioni e le vostre sensazioni. Potete provare le prime dosi a casa e osservare come vi sentite. In seguito, se si decide di associare il CBD ai farmaci, si può effettuare un follow-up approfondito.