CBD per cani: cosa ne pensano i veterinari?
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Tempo di lettura 4 min
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Sempre più proprietari somministrano ai loro cani il CBD per calmarli o alleviare il dolore, ma cosa hanno da dire i veterinari? Tra opinioni discordanti e cautela scientifica, la questione merita di essere approfondita e io sono qui per farlo insieme a voi.
Probabilmente avrete già sentito i proprietari lodare i benefici del CBD per i loro cani, dicendo che dormono meglio o sono meno ansiosi. Alcuni dicono anche che i loro dolori sembrano migliorare.
Il CBD per i cagnolini (e per gli animali domestici in generale) è davvero di tendenza. Le sezioni dedicate agli animali di alcuni negozi di animali e di negozi online sono piene di prodotti a base di CBD per animali di tutti i tipi.
Perché questa mania? Semplicemente perché il CBD è visto come un'alternativa naturale ai trattamenti convenzionali. Molti proprietari sono alla ricerca di modi per aiutare i loro cani che soffrono di ansia da separazione o di fobie come i fuochi d'artificio o i temporali. Alcuni proprietari somministrano il CBD ai loro cani anche per combattere i dolori legati all'età, come l'osteoartrite o le infiammazioni.
Secondo alcune testimonianze, il CBD ha un effetto calmante e analgesico. Tuttavia, nulla è stato ufficialmente provato dalla scienza. Per il momento, la ricerca è limitata e i risultati non ci permettono di confermare scientificamente tutti questi benefici.
Sempre più veterinari vengono contattati da proprietari che vogliono testare il CBD sui loro cani. Ma il loro approccio rimane misurato.
Anche loro ci ricordano che esistono pochi studi clinici seri sul CBD negli animali. La maggior parte dei dati disponibili riguarda gli esseri umani e l'effetto del CBD sui cani potrebbe essere diverso.
Alcune ricerche preliminari hanno mostrato risultati incoraggianti. Per esempio, negli studi condotti su cani affetti da osteoartrite, il CBD potrebbe aver ridotto il dolore e migliorato la mobilità.
Altri studi stanno esaminando i suoi benefici nella gestione dell'ansia o di alcune crisi epilettiche, ma questi risultati sono ancora troppo limitati per essere generalizzati. Ma il CBD è pericoloso per gli animali? Iveterinari insistono sui possibili rischi:
Non dimenticate che i prodotti a base di THC sono pericolosi, persino tossici, per i cani. Si può prendere in considerazione solo il CBD purificato e privo di THC.
Ecco perché la maggior parte dei veterinari consiglia di rivolgersi a un professionista della salute animale prima di prendere in considerazione la somministrazione di CBD al proprio animale.
Se, nonostante le precauzioni, volete provare il CBD per il vostro amico a quattro zampe, dovete seguire alcune regole d'oro. Ho preparato alcuni punti chiari da tenere a mente.
Per cominciare, scegliete sempre prodotti appositamente studiati per gli animali domestici. Sia che si tratti di oli o di bocconcini, devono essere formulati per i cani con un'adeguata concentrazione di CBD.
Controllate anche che il prodotto sia stato analizzato da un laboratorio indipendente e che abbia un certificato di analisi che attesti l'assenza di THC e l'esatta concentrazione di CBD.
Passiamo ai miei consigli di amministrazione per i cani:
Il CBD non è una caramella magica. Il fatto che sia naturale non significa che sia privo di rischi, ma con la supervisione di un veterinario alcuni cani potrebbero trarne beneficio. Senza controllo, invece, si corre un rischio reale per la salute del proprio animale.