Si parla molto dell'olio di CBD e dei suoi presunti effetti. Tra i convinti e i ferventi oppositori, non è facile prendere posizione, soprattutto se non se ne sa molto. Perciò io, mamma, mi offro di condividere con voi le mie conoscenze. Vi spiegherò come l'olio di CBD potrebbe essere utile, mi seguite?
L'olio di CBD può avere un effetto antinfiammatorio
Probabilmente avete sentito parlare di infiammazione temporanea o cronica e forse l'avete sperimentata voi stessi. Non è piacevole, ma si dice che l'olio di CBD possa avere un effetto antinfiammatorio. Vi spiegherò come e perché, ma prima: cos'è l'infiammazione?
Infiammazione, o risposta infiammatoriaL'infiammazione, o risposta infiammatoria, è in realtà la risposta immunitaria dell'organismo a un attacco. Esistono due tipi di infiammazione: l'infiammazione a breve termine, che indica che il corpo si sta proteggendo, e l'infiammazione cronica, che è la risposta o è coinvolta in alcune malattie gravi (cancro, artrite reumatoide, diabete, ecc.).
L'infiammazione è un processo complesso che coinvolge diverse vie all'interno dell'organismo. Oggi non entreremo troppo nei dettagli, ma cercherò di spiegarvi le cose in termini semplici e grafici. Attraverso i cosiddetti eicosanoidi, il corpo segnala e innesca una risposta infiammatoria. Il CBD, soprattutto se integrato, inibisce un enzima legato agli eicosanoidi (l'enzima COX2), che è esattamente ciò che fanno l'Aspirina o l'Ibuprofene. Il CBD sembra inoltre ridurre gli effetti delle citochine pro-infiammatorie, contribuendo a ridurre l'infiammazione nell'organismo.
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L'olio di CBD può aiutare a dormire meglio
Promuovere il sonnoAlcuni dei benefici più comunemente citati del cannabidiolo - o della cannabis in generale - sono che aiuta ad addormentarsi e migliora la qualità del sonno. Probabilmente avrete già incontrato qualcuno che vi ha detto che la cannabis vi rende "morbidi " e rilassati.
In primo luogo, se siamo interessati aglieffetti del CBD sul sonno e vogliamo capire se l'olio di CBD può aiutare a dormire meglio, dobbiamo sapere che il nostro corpo ha un sistema endocannabinoide. Questo sistema svolge un ruolo importante in molte funzioni del nostro corpo, tra cui l'appetito, la sensazione del dolore e la regolazione delle emozioni.
Le molecole di CBD hanno la capacità di atterrare sui recettori di questo sistema endocannabinoide, per la precisione i recettori CB1 e CB2. Quindi, se si crede allo studio Cannabis, Cannibinoids, and Sleep del 2017, il CBD potrebbe ridurre l'apnea del sonno a breve termine e potrebbe aiutare a dormire più a lungo.
Il consumo di fiori di CBD, ad esempio, prima di andare a letto aiuterebbe anche a regolare le fasi del sonno, favorendo il passaggio dal sonno REM al sonno profondo, che è una fase più ristoratrice.
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L'olio di CBD può avere un effetto rilassante
Come ho appena spiegato, l'assunzione di olio di CBD può aiutare a dormire meglio, ma ciò è dovuto anche ai suoi potenziali effetti rilassanti. Infatti, si ritiene che il cannabidiolo favorisca il rilassamento mentale e muscolare. Le proprietà antistress e rilassanti del cannabidiolo sono mediate da due meccanismi e sistemi del nostro corpo. Scoprite il nostro olio di CBD con melatonina.
Da un lato, l'integrazione di CBD attiva i recettori della serotonina, l'ormone che gestisce le emozioni. In secondo luogo, il CBD aumenta l'attività del GABA (acido gamma-aminobutirrico), il principale neurotrasmettitore responsabile del rilassamento. L'integrazione con cannabidiolo aiuta il GABA a legarsi ai suoi recettori e quindi favorisce il rilassamento, sia mentale che muscolare, nella risposta immediata a una situazione di stress, ma anche, a lungo termine, contro il cosiddetto stress cronico.
Ok, l'olio di CBD può avere un effetto rilassante quasi immediato, ma come si consuma? Niente di più semplice: è pronto all'uso! Basta mettere sotto la lingua la quantità desiderata (iniziando con circa 30 mg e aumentando gradualmente se necessario), attendere un minuto prima di deglutire e lasciare agire il prodotto per qualche minuto. È tutto qui!
Qual è lo stato della ricerca sui benefici dell'olio di CBD?
Utilizzata dall'uomo da migliaia di anni, la cannabis è descritta come una pianta essenziale per il futuro della medicina. Ilcannabidiolo sta suscitando un crescente interesse da parte dei ricercatori biomedici. Qual è lo stato attuale della ricerca sui benefici dell'olio di CBD? La prima cosa da notare è che molti studi seri sono ancora in corso.
Tuttavia, stiamo già iniziando a trarre alcune interessanti conclusioni sui benefici del CBD. Dal 2017, infatti, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha concluso che il CBD non ha effetti collaterali.
Si tratta quindi, a prima vista, di una sostanza sicura da consumare. Negli ultimi anni si è registrato un aumento del numero di studi condotti sull'argomento. Solo nel 2021, ci saranno 632 studi incentrati sul cannabidiolo. Sono in aumento anche gli studi clinici incentrati su malattie gravi come :
- Disturbo post-traumatico da stress (PTSD);
- Cancro ;
- Morbo di Parkinson ;
- Disturbi bipolari ;
- Malattia di Alzheimer ;
- ecc.
Quindi, sebbene i risultati siano molto convincenti, non possiamo ancora usare il termine "medicalmente provato" quando parliamo degli effetti del CBD. Infatti, perché un farmaco riceva questo timbro, deve aver superato tutte le fasi degli studi clinici - e finora l'unico farmaco derivato dal cannabidiolo ad aver superato questa fase è Epidiolex. Tuttavia, restate sintonizzati perché le cose cambiano molto rapidamente!
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